Ci sono autentici talenti al Leonardo Da Vinci. Uno di questi si chiama Michaela Cinkova, ha 18 anni, vive in Valle D’Aosta ma frequenta l’istituto di Belluno, la classe V del Liceo Sportivo. E’ tra i selezionati della XIV edizione del concorso “Viaggi di versi” della Casa editrice Pagine di Roma. Le sue rime baciate sull’amore a distanza tra lei e il suo ragazzo conosciuto nel web sono piaciute alla giuria di letterati, tanto da voler inserire le poesie della giovane studentessa in una piccola antologia di 15 autori in pubblicazione a breve. Non solo, per ogni vincitore Pagine ha attivato un mini sito dove si possono trovare le informazioni biografiche, le poesie e qualche pagina di prosa.
Michaela, brava tennista e brava poetessa, è un piccolo sogno che si avvera. “Scrivo poesie da anni, ma non le avevo mai sottoposte al parere di qualcuno – racconta -. Un giorno ho letto di questo concorso e, un po’ per curiosità e un po’ per vincere la mia timidezza, ho deciso di partecipare e di mettermi in gioco. Non sapevo cosa aspettarmi”. Tra i tanti componimenti, la ragazza ha scelto quello dedicato all’amore sbocciato da pochi mesi con il suo fidanzato. Una poesia scritta tra marzo ed aprile sul tema delle relazioni a distanza.
“La Casa editrice mi ha chiamato più volte pochi giorni dopo l’invio dei testi – racconta Michaela -, ma mi trovavo in Svizzera per gli allenamenti di tennis. Quando siamo riusciti a parlare insieme, gli organizzatori del concorso mi hanno fatto i complimenti e mi hanno proposto di partecipare ad un progetto. Si tratta di un’antologia dove 15 autori inseriscono 7 delle loro poesie, verrà pubblicata sia in versione cartacea che digitale e ne verrà realizzato anche un audiolibro. Cosa dire? Quando mi hanno annunciato che ero stata selezionata sono rimasta senza parole, ho sempre cercato di trasmettere emozioni con i miei versi e forse ce l’ho fatta”.
Sono tanti i progetti di Michaela per il futuro. Vuole affermarsi come tennista, pubblicare i suoi scritti e diventare un’interprete. Si impegna, si allena, studia e scrive alacremente. “Prendo ispirazione dalla vita, da quello che succede a me e intorno a me – rivela -; ho un’immaginazione che viaggia tantissimo. Adesso, per esempio, sto scrivendo un romanzo”.