“Montagna amica sicura”, ora lo possono dire anche i ragazzi della classe V del Liceo scientifico sportivo. Mercoledì scorso, infatti, il gruppo è salito in Nevegal per una lezione all’aria aperta sull’utilizzo delle cartine in montagna, su come leggerle e come calcolare le distanze al momento di organizzare un’escursioni. Nozioni che torneranno utili lunedì, quando gli studenti faranno da guida ai loro compagni delle altre classi nella giornata organizzata in Cansiglio.
Al progetto del Cai i giovani hanno aderito insieme al professore Roberto Schiano di Cola. La partenza, di prima mattina, è avvenuta dalla Casera. Lì il gruppo ha ascoltato la lezione di Silvana del Cai su come interpretare e utilizzare al meglio le cartine geografiche in montagna. Insieme al professore sono state calcolate le distanze di vari itinerari e, alla fine, complice la giornata soleggiata che già strizzava l’occhio alla primavera, la classe ha passeggiato fino alle creste. Poche centinaia di metri, ma sufficienti per far apprezzare agli studenti l’ambiente montano e il panorama che si può ammirare da lì, dalla montagna a pochi chilometri dal centro di Belluno.
“Il primo incontro del progetto è avvenuto in classe – spiega Schiano di Cola -. Membri del Cai hanno parlato ai ragazzi di prima di come preparare lo zaino in vista di una gita e di come equipaggiarsi correttamente. In quell’occasione è stato anche affrontato il tema del lupo, tornato a popolare i nostri boschi. Il secondo incontro è stato in Nevegal e il terzo appuntamento sarà lunedì 11 marzo in Cansiglio, con tutte le classi”.
Sulla grande piana gli studenti si ritroveranno per un’escursione, a caccia di orme di animali selvatici nella speranza, magari, di avvistare da lontano un lupo.